Ambiente e salute: il caso dell’ex zona mineraria di Valdicastello Carducci

SINOSSI

Tutto ha inizio con uno studio geologico/mineralogico delle miniere delle Alpi Apuane, un progetto avviato tre anni fa da un gruppo di ricercatori del dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Pisa e Cnr. A un certo punto, le loro analisi evidenziano una presenza significativa di tallio – un metallo molto tossico che in passato era utilizzato per confezionare topicidi e insetticidi – nella rete idrica di una piccola frazione di quasi mille anime, Valdicastello Carducci, situata nel Comune di Pietrasanta, in Versilia. Gli studiosi segnalano tempestivamente la grave anomalia alle autorità responsabili e da lì si innesca, salendo via via di livello, una vicenda di tutt’altro tipo, con un’emergenza ambientale che riguarda la stessa sicurezza degli abitanti, coinvolgendo cittadini, amministratori e politici, e con un caso mediatico che attira l’interesse dei mass media di ambito locale e ben presto regionale e nazionale. Areaperta, per l’ultimo appuntamento della stagione, ospeterà due protagonisti di questa vicenda: Emilia Bramanti (Iccom-Cnr) e Riccardo Petrini (Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa).

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